Eternità di Dio e creazione dell’universo

Già mi dicesti, Signore, con voce forte all’orecchio interiore, che sei eterno, il solo a possedere l’immortalità 29, poiché non muti d’aspetto o in alcun movimento, e la tua volontà non varia col tempo, non essendo immortale una volontà che vuole ora una cosa, ora un’altra 30. Questo fatto davanti ai tuoi occhi 31 mi è chiaro, e sempre più chiaro mi sia, ti prego, e io rimanga accortamente nella sua rivelazione sotto le tue ali. Poi mi dicesti, Signore, con voce forte all’orecchio interiore, che tutte le nature e sostanze esistenti, pur non essendo ciò che tu sei, tu le hai fatte; che solo il nulla non deriva da te, e il distacco della volontà da te, l’Essere, verso esseri inferiori. Quel distacco è un delitto, è il peccato, e nessun peccato ti nuoce o turba l’ordine del tuo dominio al sommo come al fondo. Questo fatto davanti ai tuoi occhi mi è chiaro, e sempre più chiaro mi sia, ti prego, e io rimanga accortamente nella sua rivelazione sotto le tue ali.

Come sono i tuoi abituali pensieri così sarà l'indole della tua mente; perché l'anima prende le impressioni dal pensiero.